Storie di moto, incidenti (mica gravi!) e tanto altro!!!

mercoledì, marzo 29, 2006

Si ricomincia!!!

Dopo un lungo periodo di assenza rieccomi qui!
Lo so che non ve ne fregherà niente, ma visto che questo è il mio Blog ci scrivo quello che voglio, giusto no?!?
E quindi vi spiego subito il perchè di tanto ritardo nello scrivere un nuovo post: mi hanno trasferito l'ufficio in un'altra sede.
E' DA NON CREDERCI!!!!!
Lavoravo da circa 10 anni in zona Cinecittà2 ed ora l'ufficio è all'EUR.
Da un lato sono contentissimo perchè ho dimezzato la distanza (in kilometri) fra casa e ufficio, ma c'è un piccolo però... per andare a lavorare non devo più passare su Raccordo!!!
Ma porca putt.....! Proprio ora che avevo deciso di scrivere un blog incentrato sulla vita sul GRA...
Mi ripeto: è da non crederci.
E ora che farò? Molto semplice!
Mi guarderò in giro sulle nuove strade e cercherò di identificare le nuove razze e magari riuscirò a paragonarle a quelle del GRA.
Già ne ho viste un paio completamente nuove e finora sconosciute sul Raccordo....
Ma ve ne parlerò solo nei prossimi giorni!
Ovviamente mica ho cancellato tutti i ricordi della mia vecchia vita, e sono ben consapevole che devo ancora raccontarvi della razza più diffusa, variegata e fastidiosa: gli automobilisti!
Se riesco, magari domani....

lunedì, marzo 13, 2006

Le "Specie" del Gra: I Carriarmati.


Proseguendo con l'elenco dei nemici giurati dei motociclisti, troviamo una delle specie peggiori in assoluto: i Carriarmati!
Dietro delle sigle anonime o addirittura dei nomi "esotici" si nascondo in realtà i personaggi più pericolosi in assoluto che si aggirano sulle nostre strade.
Bwm X5, Mitsubishi Pajero, Porche Cayenne, Hyundai Santa Fe, Kia Sorento... questi soltanto alcuni dei nomi di questi bestioni anche conosciuti come S.U.V. (Sport Utility Vehicles).
SUV???? Ma quali SUV! Questi sono dei veri e propri carriarmati da guerra!
Gli mancano solo torrette e mitragliatrici!!!
Sono enormi, ingombranti, pesanti, potenti, BRUTTI ed INULITI. Ma cosa succede se per caso uno di questi rinoceronti meccanici va addosso ad un'auto "normale" o peggio ancora ad un motociclista? Credo che nanche due squadre al completo di CSI (o Ris per noi italiani!) riuscirebbero a trovare un piccolo residuo o pezzetto che testimoni dell'esistenza del povero sfortunato...
Io ho veramente paura! Non scherzo...

Ma credo che, facendo una classifica in base a BRUTTEZZA ed INUTILITA' ed a qualsiasi altro aggettivo negativo vi possa venire in mente, il podio sarebbe interamente occupato dall'Hummer.
Ogni volta che ne vedo uno circolare per strada mi chiedo: ma che senso ha!?!?! Ma secondo te dove vivi? In una giungla? In un deserto? Ma chi sei? Un Marine americano?!? Sei in guerra? Ma come si può spendere circa € 53.000 per un orrore del genere???
Ma secondo me la domanda principale che ci dovremmo porre è un'altra: ma come può lo Stato permettere di far circolare certi mezzi PERICOLOSI PER TUTTI sulle nostre strade e poi venire a rompre i c..joni a noi motociclisti?
Ad esempio, se alziamo una mano dal manubrio anche solo per aprire un po' la visiera, la "giusta" pena è la confisca(!!!!!!!!) del mezzo. Nel mio caso è come se mi avessero fatto una multa di soli € 13.900!!!! Mi sembra giusto e ben proporzionato...
Ma scrivendo queste righe ho scoperto una cosa meravigliosa! Facendo una ricerca con Google ho trovato un sito anti-suv che consiglio a tutti di visitare al più presto e possibilmente di partecipare attivamente (http://www.legambiente.org/ltr/antisuv/).

Scaricate e leggete attentamente il Dossier (pdf) di Legambiente. La cultura e la conoscenza sono le uniche armi che abbiamo...

Dunque basta perdere tempo con le fesserie che scrivo io! Correte a farvi una cultura su un sito serio, anche perchè l'argomento è tristemente serio.

mercoledì, marzo 08, 2006

Il G.R.A. - 2° Puntata


E' domenica...
Il sole splende caldo in cielo e la temperatura dell'asfalto è ideale, perfetta per far andare in temperatura le mie Diablo.
L'animo del motociclista si riempie di gioia e come per incanto sparisce in un attimo tutto il freddo accumulato nelle ossa durante l'inverno...
Si decide!
Uno squillo veloce agli altri amici centauri e si organizza la mattinata: passeggiata al lago di Castelgandolfo e magari "mega magnata" ad Ariccia per festeggiare l'arrivo imminente della primavera e delle belle giornate.
L'appuntamento è al primo distributore del Gra dopo l'immissione della Cristoforo Colombo. La giornata scorre allegra e spensierata e presto arriva il momento di tornare a casa, zona Eur.
Si percorre quindi l'Appia direzione Roma e non appena si arriva in vista delle indicazioni del Gra la bella giornata si trasforma in un incubo...

Ma facciamo un piccolo salto indietro nella storia recente di Roma.
Nell'anno 2000, nella nostra città, è stato celebrato il Giubileo. Si prevedeva l'arrivo di circa 40 milioni di "turisti-pellegrini" provenienti dai quattro angoli del mondo. Roma doveva prepararsi ad un eccezionale programma di ospitalità e quindi si è trasformata in un mega cantiere per adeguare parcheggi, servizi, alloggi e ristorazione.
Ovviamente anche il Gra ha ricevuto il suo bel lifting: la famosa ed attesa terza corsia!!!
A questo punto sono scese in campo orde di ingegneri, architetti, ladri, mafiosi e chiunque altro potesse beneficiare di qualcosa (tipico italiano...).
E fra tutti questi c'è stato sicuramente il genio che ha progettato lo svincolo fra Appia e Raccordo. Bisognerebbe passarci di persona perchè a raccontarlo non ci si crede!!!

Ma ritorniamo a noi: eravamo rimasti sull'Appia con l'intenzione di prendere il Gra direzione Eur. A seguire i cartelli sembrerebbe facile, ma nella realtà si trasforma in una gimcana folle fra auto e camion. Questo perchè praticamente si incrociano im maniera assurda le corsie. Ma a parole è troppo difficile farlo capire.
Per fortuna mia esiste Google Earth (http://maps.google.com/) che mi è venuto in soccorso e, grazie alle mia grande esperienza con Photoshop (seeeeeee!!!), sono riuscito a rappresentare graficamente le difficoltà del povero motociclista (linea verde) che vuole tornare a casa.
Ma io mi chiedo una cosa: come è stato possibile creare una cosa del genere? Quanto avrà pagato la laurea il pazzo che ha progettato una cosa del genere?!? Ma chi l'ha realizzata poi?!?!?



Comunque anche stavolta ci siamo riusciti... Siamo tutti a casa sani e salvi, anche se con il b__o del c__o ancora stretto stretto...........

sabato, marzo 04, 2006

Le "Specie" del Gra: I Camionisti (e affini).


Dunque, inizio ad analizzare le varie specie del Gra partendo dalla razza nemica ed antagonista per eccellenza di quella dei motociclisti.
I Camionisti!
Il perchè di tanto astio reciproco è facilmente immaginabile, ma proviamo ad analizzare meglio la situazione.
Come al solito la prima cosa che si nota è la differenza delle dimensioni (sigh!) e purtroppo, così come in natura, anche per strada vige la legge del più forte.
Ogni esemplare di "camionista" necessita di un terreno di caccia decisamente vasto. Diciamocelo chiaramente: una sola, piccola e misera corsia per di più delimitata da quelle odiose strisce bianche di mezzeria non gli basta! Ci sta stretto!
Ed ecco quindi che si lancia in sorpassi interminabili sbandando e scodando al solo scopo di dimostrare che non è solo grande e grosso, ma anche veloce ed agile. Forse non si rende conto della sua enorme goffagine...
Sarebbe come immaginarsi Pavarotti che pattina leggiardo sul ghiaccio o come Galeazzi che fa danza classica pure con il tutù!
Ma spesso non gli basta neanche questo!!!
Infatti la competizione all'interno del branco per farsi belli agli occhi dei cugini più piccoli (gli automobilisti di cui parleremo nei prossimi giorni) è altissima e quindi non è raro assistere a scene di sorpassi multipli fra Camion e Autoarticolati, fra Autocisterne e Tir di ogni dimensione.
Alcuni esemplari, vuoi perchè dal carattere un po' più mite, vuoi perchè ancora cuccioli, ci provano a rispettare i segni. Ma sempre più spesso, cercando di imitare i grandi, si lanciano anche loro in "splendidi" e repentini cambi di corsia raramente intuibili dagli altri utenti del Gra in quanto mancanti dei classici segnali (frecce lampeggianti...).

La specie dei motociclisti invece, anche se suddivisa in tante razze, mai e poi mai raggiunge le dimensioni di quella dei camionisti neanche negli esemplari più maturi.
Però la natura anche in questo caso è magnanima. Laddove ha sottratto in grandezza ed ingombro, ha donato invece in agilità e velocità.
Infatti in genere gli esemplari dei motociclisti si trovano discretamente a loro agio negli spazi delle corsie, anche se ne prediligono decisamente due in particolare: quella di sorpasso e quella d'emergenza!
Ed è proprio qui che spesso è facile individuarli che scorrazzano felici e spensierati mettendo in mostra le loro (reali) doti.

Ma cosa c'è di peggio dell'invidia che ti rode dentro come un tarlo?
Niente!
E quindi quei gran rosiconi di camionisti (e affini...), non appena scorgono nei loro perfidi ed unti specchietti retrovisori un povero ed ignaro motociclista che sopraggiunge, iniziano la caccia cercando di calcolare con precisione millimetrica il momento in cui trasbordare la loro immensa massa in modo da occludere tutti gli spazi (peraltro minimi) necessari al centauro per passare incolume.
Io mi chiedo come cavolo riescano a calcolare così bene il momento giusto, tanto da non lasciarci neanche lo spazio necessario per frenare con tranquillità obbligandoci a dover "staccare" come Valentino (il mito) e soci.

Alla fine è facile capire che non ci potrà mai essere pace e concordia fra queste due specie opposte e quindi continueremo a vedere poveri motociclisti sorpassare gli odiati nemici suggerendogli, con gesti convulsi, una simpatica destinazione da raggiungere (ma vattene aff.....!!!!). E per fortuna che il casco attuisce i suoni che escono dalle nostre bocche....!!!

Ciao a tutti!

venerdì, marzo 03, 2006

Il G.R.A. - 1° Puntata


Il mitico Grande Raccordo Anulare!!!
Anch'io come tanti romani (de Roma) ogni giorno devo percorrere con la mia motina molti chilometri per recarmi al posto di lavoro, molti dei quali sul grande anello asfaltato che circonda la nostra capitale.
Questo già da più di 10 anni!
E come assiduo frequentatore ed osservatore, mi sono reso conto di una cosa: esiste un vero e proprio "popolo" del Gra!
E come ogni popolo che si rispetti, anche quello del Gra è composto da tante razze diverse che convivono, o meglio coesistono, giornalmente sul magico nastro d'asfalto...
Ma come sappiamo bene tutti, il coesistere di tante razze diverse, ognuna con le proprie abitudini e con le proprie necessità, non sempre è idilliaco. Anzi!
Esattamente come in una savana africana dove ogni specie cerca di dominare le altre con ferocia ed ingegno, così anche sul Raccordo si può assistere a scene di soprusi e ingustizie, di sopravvivenza e di caccia, ma anche di rara gentilezza ed educazione (rarissima!!!)
A questo punto ho deciso che nei prossimi giorni cercherò di analizzare su questo blog in maniera ironica (o almeno ci proverò) la varie "figure" o specie che si aggirano sul Gra.
Ve lo dico subito: ho scritto che proverò a farlo in maniera ironica, ma di sicuro sarà difficile restare calmi ed obbiettivi!
Questo perchè chiaramente il mio sarà il punto di vista di un motociclista, ovvero una delle razze più in basso nella catena "alimentare" del Gra e quindi mi ergerò a novello paladino difensore della razza dei centauri troppo spesso ignorata e bisfrattata.
Ma chiunque di voi che leggete queste righe può autarmi indicandomi le razze/specie che riesce a distinguere frequentando !
Aspetto quindi i vostri commenti e i vostri consigli.
Chiudo queste righe facendo gli auguri di buon compleanno al mio papà Paolo (anche lui grande motociclista) che proprio oggi compie 62 anni!!!

AUGURI PAPA'!!!!

mercoledì, marzo 01, 2006

Benvenuto!



Benvenuto nel mio blog chiunque tu sia!

Spero però che anche tu condivida la mia passione per le moto e tutto quello che riguarda le due ruote.
Io sono il felice possessore di una splendida Yamaha R1 nera ed è mia intenzione raccontarvi su questo blog un po' delle mie avventure motociclistiche e di tutto quello che riguarda il mondo dei centauri!
Ma dopo aver parlato della moto, passo subito a presentarmi!

Mi chiamo Luca ed ho 32 anni. Vivo a Roma e lavoro da un po' di anni per una società d'informatica come sistemista.

A questo punto ti auguro buona lettura e spero di ricevere un po' di vostri commenti...

Il perchè di questo nick...

E be',
il perchè è presto detto!
Qualunque motociclista che usa la moto tutti i giorni come me potrebbe dirmelo.

Siamo "sfigati" perchè in giro ci sono troppe automobili e troppo spesso guidate da certe "brave persone" che sembra sempre più che ignorino di condividere la strada con altri utenti.
Ed io, come purtroppo tanti amici con la mia stessa passione, sono finito a rotolare per terra a fare un incontro ravvicinato con l'asfalto.
E anche più di una volta!!!
Sicuramente starete pensando che sono uno di quei tanti ***ioni che con la moto corrono come pazzi facendo uno slalom stretto alla Ghedina fra automobili e pedoni bruciando le gomme e le orecchie della gente con le marmitte "aperte", ma giuro (giuro! giuro! giuro!) di non essere uno di quelli!
Ovviamente, vista la moto che ho, non posso negare di apprezzare una bella aperta(!), ma avendo anche un cervello dentro il casco (sempre ben allacciato) mi rendo conto che non si può certo farla su stradine o in mezzo al traffico.
Io poi vivo a Roma e ho letto da qualche parte che siamo qualche milione di abitanti (del vecchio conio) .
Morale della favola è che li incontro sempre tutti la mattina sul Raccordo Anulare!

Per farla breve, nei prossimi giorni vi racconterò con ironia le mie disavventure con i simpatici-amici-automobilisti con lo scopo magari di condividere con voi un po' d'esperienza e cercare di sensibilizzare alla nostra causa chi legge e guida anche una quattroruote.

A presto!